giovedì 30 aprile 2015

Questo week end "Celeste" è a 0,99 euro!!!

Buonasera a tutti!!!
Poco fa si è concluso il blog tour dedicato al libro "Celeste".

Ilenia mi ha mandato i nomi delle vincitrici:

Fioredicollina: Copia cartacea
Sabrina Pes: Copia ebook

Sono stata molto contenta della partecipazione al blog tour e per finire al meglio ho deciso di scontare il romanzo in versione ebook a 0,99 euro (anziché 2,99) per tutto questo week end!!!
E' un piccolo pensiero per chi desidera leggere ugualmente il libro anche se non ha avuto fortuna con il sorteggio!

Approfitto anche per ringraziare le blogger che hanno sostenuto l'iniziativa del blog tour:
Giusy, Violet, Maria, Elisabetta, Licia, Rosa e Ilenia, grazie davvero a tutte!!! ;)

Dunque non mi resta che augurare buona lettura e buon week end a tutti!!!
Naturalmente se vorrete raccontarmi le vostre impressioni sul romanzo, positive o negative che siano, sappiate che io sono sempre molto curiosa!!!

Un abbraccio e a presto!
Cry

lunedì 27 aprile 2015

Da "Blog Expres" una nuova recensione di "Celeste"

Buongiorno a tutti!!!
Ieri su "Blog Expres" di Maria è uscita una nuova recensione del romanzo "Celeste".
Sono molto contenta di postarla anche sul mio blog! Eccola qui di seguito:

Spazio Emergenti: Recensione Celeste di Cristina Vichi



Cari amici oggi sono molto emozionata, perchè vi sto per parlare di un libro che ho amato molto e che consiglio a tutti voi! Celeste di Cristina Vichi vi regalerà tante emozioni: non ve lo perdete!
Buona lettura!

                                          --0O0--
Celeste
Cristina Vichi
Autopubblicato su Amazon
28/03/2015
342 pagine
12,48 € (cartaceo)
2,99€  (ebook)

Trama:
Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.

Il pensiero di Blog Expres:
Congiure di palazzo, principesse rapite, passaggi segreti, villaggi sui boschi, intrepidi cavalieri: in Celeste ci sono tutti gli ingredienti del romanzo epico e avventuroso. Cristina Vichi ha costruito una storia coinvolgente e dal ritmo serrato che mi ha tenuta incollata dalla prima all'ultima riga.
L'autrice ha ambientato la storia in un'epoca lontana nel tempo fatta di re, castelli incantati, principesse e cavalieri valorosi. La protagonista è Celeste, una principessa-guerriera che non somiglia per nulla alle principesse delle fiabe e proprio per questo il suo carattere combattivo e ribelle mi ha subito conquistata!
Il protagonista maschile è Alessandro, un principe senza trono che cercherà di riscattare le ingiustizie subite dalla sua regale famiglia. 
Tra Celeste e Alessandro è subito guerra, ma poi il loro rapporto cambia, cresce e subirà una svolta inaspettata. 
Del romanzo di Cristina Vichi ho amato molto anche i personaggi secondari come Marlok, il re spodestato dal suo trono e padre di Alessandro, ma anche la perfida Margot, nemica di Celeste e che cercherà di ucciderla per rubarle la corona. 
Pur essendo Celeste un romanzo d'esordio, emerge il talento narrativo dell'autrice che  sa ammaliare i lettori con una favola avvincente e piena di colpi di scena.
Cristina Vichi ha dato vita a un romanzo non solo bello, ma anche molto curato sotto il profilo dell'editing, fattore che spesso viene trascurato nei romanzi auto pubblicati da autori emergenti.



Nota sull'autrice:  Cristina Vichi è nata nel 1985 e si è diplomata al liceo Psicopedagogico.
Mamma di 3 bambini e assistente dentista, asseconda la sua passione per la scrittura portando all’esordio il suo primo romanzo “CELESTE”.
Blog: https://www.cristinavichi.blogspot.com
Pagina facebook: https://www.facebook.com/CristinaVichiScrittrice

Post di Maria Milani







Ecco qua, anche per oggi è tutto!
Ci tengo a ringraziare Maria per questa recensione, ciò che ha scritto mi ha fatto davvero piacere!
Ci sentiamo presto! Un abbraccio virtuale a tutti voi!

venerdì 24 aprile 2015

"Celeste". Che ne pensa il blog "Capriole di Inchiostro?"

Buongiorno a tutti!!!
Stamattina, a sorpresa, non lo sapevo neanche io, è uscita una recensione del romanzo "Celeste" sul blog "Capriole di Inchiostro", di Elisabetta.
Avevo intenzione di copiarla sul mio blog, ma sono un disastro con il computer e non ci sono riuscita... Abbiate pazienza, vi lascio il link per andare a leggerla!!!


http://caprioledinchiostro.blogspot.it/2015/04/recensione-celeste-di-cristina-vichi.html




Se volete tornare a commentare da me, sono qui! Altrimenti ci vediamo alla prossima recensione!!!
La prossima settimana ne usciranno diverse!!! Sono davvero curiosa di sapere le impressioni dei lettori!!!
Ciao!!!


giovedì 23 aprile 2015

In attesa di recensioni...

Buonasera a tutti!!!
In questo periodo stanno per uscire diverse recensioni sul romanzo "Celeste".
Finora ne è uscita una dal blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" di Claudia Bergamini, ma vi posso svelare che la prossima settimana ne usciranno almeno due: una da "Blog Expres" di Maria e una da "Scribacchiando in soffitta" di Menta.
Devo ammettere che sono davvero curiosa di sapere cosa pensano del romanzo e non vedo l'ora di curiosare le loro recensioni! ;)
Sono in assoluto le prime recensioni sul libro e per me è tutto nuovo, in realtà non ho ancora idea di quali sensazioni e impressioni susciti il romanzo nei lettori e non vedo l'ora di scoprirlo.
In fondo, nel bene o nel male, desidero che si sappia che questo romanzo esiste, se poi sarò riuscita a coinvolgere i lettori e magari ad emozionare qualcuno... ne sarei davvero felice!!!
Vi auguro una buona serata e vi saluto a presto!
Cry

giovedì 16 aprile 2015

Recensione Celeste

Buongiorno a tutti!!!
Ieri sul blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" è uscita la prima recensione riguardante il romanzo "Celeste",  scritta da Claudia Bergamini, che ringrazio tantissimo!
Eccola qui di seguito:

"Celeste" - Cristina Vichi






Il motivo per cui accetto sempre di leggere e recensire libri scritti da autori emergenti, è che non si può mai sapere dietro a quale copertina si celi un capolavoro.
Per questo sono felicissima di aver accettato di recensire questo libro.
Questa storia, ambientata in un passato colonizzato da re, principi e pirati, riesce, fin da subito, a catturare tutto l’interesse del Lettore.
Costanza, principessa di sette anni figlia di un tiranno sconsiderato e privo di amore, viene mandata in convento per essere istruita ad obbedire agli ordine del padre e del futuro marito.
Coraggiosa, fiera e ribelle, Costanza non ha nessuna intenzione di sottomettersi ad un animo corrotto e ignobile. Per questo, quando viene rapita durante il suo viaggio verso il convento, Costanza è ben lieta di iniziare la sua nuova vita con … il suo vero padre.
Questa storia, ricca di colpi di scena e di avventure, è scivolata serenamente sotto al mio sguardo curioso e attento
La scrittrice è riuscita magnificamente a creare alcuni dei personaggi più orribili e più onesti di cui io abbia mai letto.
Se avessi potuto, avrei strangolato con le miei mani quel despota di re Umberto e a quello schifoso di re Rodolfo gli avrei tirato un bel calcio nelle pa***, per fortuna, a questo, ci ha pensato Celeste, o per meglio dire, Costanza.
Per una volta ho apprezzato tantissimo che la parte finale mancasse di compressione. Ho letteralmente gioito nel leggere che quei farabutti di re, alla fine, hanno ricevuto la sorte che gli aspettava di diritto!
L’idea di ambientare parte del romanzo in un villaggio sopra agli alberi, mi è parsa tanto meravigliosa quanto fantasiosa.
Ho amato e odiato questa storia in parti uguali, la scrittrice mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine.
Mi sono emozionata, spaventata, arrabbiata, schifata e alla fine, ho sorriso, realizzando che questo libro è un’opera che vale la pena di leggere.
Una narrazione ritmata, ricca di eventi ed emozioni.
Un libro consigliato a chi ama l’epoca dei cavalieri, a chi crede nella giustizia e a chi è sempre felice di poter leggere un libro in cui l’amore la fa da padrone.
Assegno al libro:

  
4 stelle su 5

Dal libro: 

- "(...) ora stava compiendo la fase più difficile dell'essere padre, lasciarla andare."

- "Poco più in là Marlock e Caterina guardavano commossi il lieto fine della loro turbolenta storia."

- "Incontrarti è stato il dono più bello che la vita potesse offrirmi."
Pubblicato da Claudia Bergamini 

martedì 14 aprile 2015

CELESTE: Estratto

Buongiorno a tutti!!!
Eccomi di nuovo alle prese col svelarvi un nuovo estratto!!! E' un breve dialogo fra Celeste e Rodolfo che mi è particolarmente piaciuto scrivere! Buona lettura!!!




«E' tutto risolto con vostro nonno, abbiamo la sua benedizione per il nostro matrimonio!», enunciò con un sorrisetto malizioso.
Celeste sentiva dentro di sé un profondo senso d’ingiustizia per quanto avevano dovuto subire sua madre e sua nonna. Quella frustante sensazione d’impotenza, per ciò che era accaduto ancor prima che nascesse, la amareggiava e le riempiva il cuore di tristezza.
Rodolfo, con quell'aria prepotente e insensibile, di chi pensa di poter calpestare i sentimenti di chiunque per raggiungere i propri scopi, capitava proprio in un momento critico.
«Potete comprare nobili senza principi morali, ma non potrete mai comprare me!», dichiarò secca, ma non era tutto. «Voi non avete un briciolo di dignità, siete una persona vuota dalla testa ai piedi!», continuò guardandolo dall'alto al basso.
«Ora basta!», ordinò Rodolfo.
Per Celeste non era sufficiente.
«Una presunzione così grande in un cervello così piccolo... Siete un pessimo abbinamento di difetti!», ribadì cinica.
«State attenta a come parlate!», la minacciò Rodolfo con i nervi tesi.
«Perché? Se no che farete? Pagherete mio nonno per punirmi?», lo canzonò.
Detto ciò se ne andò, lasciandolo lì come un idiota.



Anche per oggi è tutto, questo era breve!!! Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!!!
A presto e buona giornata!!!




lunedì 13 aprile 2015

Celeste: Estratto

Buongiorno a tutti!
Anche oggi vorrei farvi assaggiare un estratto del romanzo.



Appena furono di spalle Rodolfo trattenne Celeste per un braccio.
«Se credete di fare la furba con me, vi sbagliate di grosso», affermò con la precisa intenzione d’intimorirla. «Ho capito bene la vostra ironia a cena e vi avverto: con me non si scherza!», aggiunse con lo sguardo cattivo.
Celeste ritrasse il braccio con uno strattone deciso.
«Vi avverto io Rodolfo...», replicò senza nessuna titubanza, «...è con me che non si scherza! Ritirate la proposta di matrimonio o vi umilierò a tal punto da rovinarvi la vita per sempre!», gli intimò agguerrita. Lo guardò dritto negli occhi, senza indecisione, senza paura.
Rodolfo era impietrito, quella ragazzina lo aveva minacciato, ed era anche riuscita a incutergli soggezione.
 Gli ci volle un po' per rendersi conto di quanto fosse accaduto; nel frattempo Celeste se n'era già andata.
Poco dopo anche Rodolfo uscì dalla sala da pranzo.
Nella sala d'ingresso, Umberto stava baciando senza pudore la sua promessa sposa, davanti allo sguardo schifato di Celeste.
Quando Umberto vide Rodolfo, si ricompose e farfugliò imbarazzato:
«Beh, se volete baciarvi anche voi, io non ho obiezioni, così siamo pari!», propose.
Era proprio l'occasione che Rodolfo aspettava da qualche tempo. Quella stupida ragazzina non avrebbe fatto storie davanti al padre e lui avrebbe evitato il rischio di non riuscire a gestirla.
L'uomo si avvicinò baldanzoso, già pregustava il sapore di quel bacio, avrebbe anche osato metterle una mano sul sedere, tanto non se ne sarebbe accorto nessuno. Finalmente avrebbe avuto una rivincita su quella principessa, che aveva osato sfidarlo e  mancargli di rispetto.
Celeste non sapeva come fare. Sarebbe stato meglio togliersi da quella situazione senza smascherarsi, ma non avrebbe mai permesso a quell'orrendo uomo di baciarla.
Ebbe una sola idea. Fece un passo avanti verso Rodolfo, facendo credere di acconsentire, poi si lasciò cadere a terra come un sasso, fingendo un mancamento.
«Umberto gridò:
«Mia figlia sta male! Accorrete, presto!»



Bene, anche per oggi è tutto! Fatemi sapere cosa ne pensate, sono molto curiosa di sapere le vostre opinioni!!!
A presto!


sabato 11 aprile 2015

Celeste: Estratto

Buongiorno a tutti!!!
Oggi vorrei proporvi un piccolo estratto dal mio romanzo! E' il momento in cui Celeste incontra la strana vecchia del villaggio sugli alberi!


Mentre Celeste passava davanti alla porta d'ingresso, questa si aprì all'improvviso e apparve una vecchia dai capelli bianchissimi e dallo sguardo raccapricciante.
Celeste sobbalzò all'indietro.
«Ti stavo aspettando!», gracchiò la vecchia.
«Dite a me?», Celeste si guardò intorno.
«Certo! Perché c'è qualcun altro?»
«No...», rispose incerta Celeste.
«Avanti entra!», le ordinò la vecchia.
Celeste entrò lentamente.
Varcata la soglia l'odore di qualcosa che bolliva in pentola era nauseante.
La vecchia la fece posizionare proprio accanto a quel terribile puzzo. L’'afferrò per le braccia, con le sue mani rugose dalle unghie lunghe e gialle.
 Improvvisamente la vecchia strabuzzò gli occhi, che cominciarono a roteare, finché diventarono completamente bianchi.
Celeste si spaventò e cercò di scappare, ma la presa della vecchia era stranamente potente.
Dopo pochi istanti la vecchia tornò al suo sguardo normale.
«Ho visto un'immagine del tuo futuro!», le disse, «Stavi morendo, con una corda intorno al collo», proferì tranquilla.
«Volete dire che sarò impiccata?», chiese Celeste toccandosi il collo preoccupata.
«Cara bambina, il futuro non mostra immagini in ordine cronologico, non ho idea del perché quella corda fosse attorno al tuo collo, non so neanche cosa accadrà dopo. E' più facile vedere i momenti in cui le persone sono molto vicine alla morte, piuttosto che quando sono definitivamente morte. Ciò che posso dirti per certo è che o muori o resti viva!», dichiarò sicura.
«Non è molto rassicurante quello che mi avete detto...», disse Celeste non sapendo se era il caso o meno di preoccuparsene.
«Ora vattene! Ho molto da fare!», la vecchia l’afferrò per un braccio e l’accompagnò alla porta.
«Non potreste dirmi anche qualcosa di bello sul mio futuro?», chiese speranzosa.
«Tu spera di non morire con una corda intorno al collo, così il tuo futuro sarà certamente più bello!», e le chiuse la porta in faccia.



Cosa ne pensate? Fatemi sapere tutto nei commenti! Vi auguro una buona giornata e a presto!

giovedì 9 aprile 2015

Intervista a Cristina Vichi

Buongiorno a tutti!!!
Oggi vi rendo partecipi delle domande che Rosa, di Briciole di Parole, mi ha proposto durante la sesta tappa del blog tour di "Celeste"! 

Intervista a Cristina Vichi, autrice di Celeste. (Da Briciole di Parole)


- Ciao Cristina, benvenuta su Briciole di Parole. Sono emozionata perché credo che questa sia la tua prima intervista, vero? Prima di tutto parlaci un po’ di te, chi sei, da dove vieni... dove sei diretta :)

Ciao Rosa, per me è un onore essere ospitata nel tuo blog e sono davvero emozionata, perché immaginavi bene, è la mia prima intervista. La mia vita è piacevolmente intensa, sono mamma di tre bambini e corro come una pazza dalla mattina alla sera. Il tempo è sempre poco e spesso ho quella terribile sensazione di non arrivare dappertutto. Fin dal liceo ho sempre preso le decisioni che mi permettessero di avere una famiglia mia, numerosa e piena di allegria e devo dire che sono molto contenta di aver realizzato questo mio sogno. I miei figli sono ancora piccoli, Alice ha 8 anni, Nicola 6 e Leonardo quasi 2, il mio viaggio con loro è ancora lungo e il mio primo pensiero è accompagnarli in questa meravigliosa avventura che è la vita.

- Celeste è il tuo romanzo d'esordio: a cosa ti sei ispirata e come è nata la storia? E' stata la prima storia che hai provato a scrivere?

 Sinceramente non pensavo davvero di scrivere un libro… Poi questa storia continuava a invadermi la mente, ce l’avevo in testa da anni, ma non avevo mai pensato di scriverla. Mi piaceva molto il nome Celeste, se avessi avuto un’altra bambina l’avremmo chiamata così. Una domenica pomeriggio ho iniziato a scrivere un pezzetto, a matita ovviamente, io e la tecnologia andiamo poco d’accordo. Ricordo che Alice, visto che avevo preso un quaderno intero,  mi disse « Perché sprechi un quaderno? Non lo finirai mai tutto…» Ne ho terminati tre, e Alice è diventata la mia prima sostenitrice.  E’ stata in assoluto la prima storia che ho provato a scrivere, forse per questo è rimasta astratta e solo per me tanto a lungo.
- Mi è piaciuta molto Celeste, è una ragazza impavida, coraggiosa, ribelle e testarda, e non ha paura di essere se stessa in un epoca dove le donne venivano trattate alla stregua di oggetti e merce di scambio. Quanto di te c’è in lei e quanto il tuo personaggio si ispira caratterialmente a persone reali o ideali?

 L’ispirazione per questa storia è nata proprio dal personaggio di Celeste, desideravo far vivere un’eroina forte, ribelle, con un carattere capace di stupire. Sai quando leggi un libro o guardi un film e ti dici “ si, però se la protagonista fosse stata più.. o meno..” Ecco, io avevo un profondo desiderio di creare una protagonista esattamente come piaceva a me e l’ho piazzata in un contesto affascinante, quello del passato, tra nobiltà e intrighi di corte. Celeste compie scelte coraggiose perché desidera realizzare al meglio la sua vita, vuole essere felice insieme alle persone che ama, anche se nel suo contesto tutto diventa più difficile. Essere felici è l’aspirazione di tutti e richiede sempre una buona dose di coraggio, quindi sì anche io m’ispiro a lei nel mio mondo, però non ho la lingua così tagliente.

- Il romanzo è dedicato a tua figlia Alice. Quanto è stato importante per te l’appoggio e il sostegno della tua famiglia e degli amici durante tutto il processo di stesura e pubblicazione del romanzo?

Quando ho deciso di concretizzare il romanzo sulla carta non credevo certo di arrivare a pubblicarlo. Questa storia inizialmente era solo mia, come fosse un segreto. Mia figlia Alice, che è un’inguaribile curiosa, voleva sapere cosa scrivessi, così ho iniziato a leggere a lei qualche pagina. Il suo entusiasmo per la storia è stato la molla che mi ha dato il coraggio per auto pubblicare. Però Alice è stata sincera «Mamma il tuo libro mi piace, ma Harry Potter è molto più bello!» Un altro giorno mi ha risposto «Nessuno può decidere della mia vita!» e in quel momento ho odiato Celeste e i suoi insegnamenti che mi si ritorcevano contro. In generale i miei figli sono stati l’ispirazione dell’intero romanzo. Loro neanche se ne sono accorti, ma ciò che ho provato dall'istante in cui ho saputo che esistevano mi ha fatto sentire le emozioni descritte poi in parti del romanzo. Senza dubbio è stato fondamentale l’appoggio di mio marito Emanuele. All'inizio si è armato di tutta la sua pazienza, la storia mi aveva coinvolta completamente e poco ci mancava fosse geloso di Alessandro (ahahah!). Poi ha avuto alcune idee per far quadrare meglio tutti i misfatti che avevo creato e infine si è davvero entusiasmato nel creare la copertina del libro. Conto sul suo sostegno anche per tutta la fase di post pubblicazione.

- Una cosa che mi piace tanto è curiosare nel dietro le quinte del lavoro di scrittore. Tu  personalmente come ti organizzi quando scrivi (ad esempio prepari una scaletta o scrivi di getto a seconda dell’ispirazione, il momento della giornata che preferisci dedicare alla stesura e cose di questo tipo), e come concili la tua vita di tutti i giorni con la scrittura?

Questa è proprio una bella domanda… Io ho scritto il romanzo di getto, anzi peggio, l’ho scritto in ogni luogo. Andavo in giro con quaderno, matita, gomma e temperino nella borsa. Mentre aspettavo Nicola a nuoto scrivevo sulle scale della tribuna, mentre Alice era a catechismo scrivevo in macchina nel parcheggio, mentre giocavo con Leonardo scrivevo sul pavimento della cameretta. Ci ho messo tre mesi a scrivere il libro, più uno per trascriverlo al computer e quasi due per revisionarlo. Spesso mi lamentavo perché avevo tutta la storia in testa ma non il tempo per scriverla, questo era frustrante. Almeno non ho avuto problemi di mancanza d’ispirazione! Seguendo le esigenze familiari la sera era il momento più opportuno per scrivere, quando tutti i bimbi dormivano, ma spesso ero stanca anch'io, quindi preferivo scrivere la mattina, Alice e Nicola erano a scuola e Leonardo faceva ancora il pisolino mattutino. Quel poco tempo però non mi bastava, così è nata l’idea di ottimizzare tutti i momenti della giornata scrivendo ovunque fossi.

- Solitamente chi scrive è anche un grande lettore. Tu che lettrice sei, quali sono i tuoi autori e generi preferiti?

 Purtroppo ora devo ammettere di essere la pecora nera… Mia figlia Alice legge moltissimo, vogliamo parlare di lei? Confesso che negli ultimi anni la lettura non è stata tra le mie priorità. Mi sono appassionata alla saga di “ Twilight” , che ho letto tutto d’un fiato e in passato “I pilastri della terra” è stato il libro che mi ha appassionato più di tutti. Preferisco i generi storici, intricati e misteriosi, con un’appassionante e ostacolata storia d’amore e adoro i lieti fine.

- Un ultima domanda: tre buoni motivi per cui i lettori dovrebbero leggere Celeste!

Sono troppo di parte per rispondere a questa domanda... Credo che Celeste sia un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena e a tratti piacevolmente ironico. E’ per chi desidera trascorrere del tempo in un’epoca lontana, in un’atmosfera velatamente fiabesca ;) Questo è un romanzo che ho nel cuore, che mi ha profondamente emozionata e che mi ha permesso di vivere un’avventura che ho amato. Sarei felice se anche i lettori potessero vivere le emozioni che ho provato io nel scriverlo, credo che questa sia l’aspirazione di ogni scrittore.

Grazie Cristina, è stato davvero un piacere averti qui, in bocca al lupo per la tua nuova avventura!

Sono io a ringraziarti per avermi ospitata, mi ha fatto davvero piacere condividere un pezzetto di quest’avventura con te e i lettori. Crepi il lupo! E chissà che non ci si riveda in un'altra intervista, quando si entra in questo mondo, poi è difficile farne a meno…



Per oggi è tutto! Buon pomeriggio e a presto!!!




martedì 7 aprile 2015

CELESTE: Luoghi e Ambientazioni

Buongiorno a tutti!!! Spero che abbiate trascorso una serena Pasqua!!!
Oggi vorrei farvi conoscere i luoghi dove si svolge il romanzo Celeste!
Eccoli:


Il castello di Valleran è la dimora di re Umberto. Attorno a questo castello ruota un mistero.  E’ stato il papa a consegnare la dimora di Valleran ad Umberto e in quella stessa notte l’ha proclamato re. I membri della famiglia originaria sono stati perseguitati e uccisi. Umberto, da semplice soldato del papa, è diventato nobile. Nessuno conosce la fonte dell’immensa ricchezza ottenuta da Umberto dopo questo evento.

Il castello di Asserlay è la dimora di re Gregorio.  Lo spazio che lo circonda è estremamente vasto. All’interno della tenuta c’è un bosco suggestivo e affascinante, è il luogo dove Stefano e Margherita trascorrevano il loro tempo insieme, prima di quella notte maledetta.

Il convento di suor Matilda è isolato nel bosco. Circondato da alte mura, è una struttura ampia e imponente. Questo luogo è proprietà di suor Matilda, per cui lei può disporne come vuole. E’ stato un dono di suo padre, dopo averla costretta a diventare suora. 

La fattoria nella radura è un luogo meraviglioso.  Si trova all’uscita del bosco, in una prateria immensa, circondata da montagne e profumo di libertà. Sopra la radura si trova una cascata, le cui acque arrivano a scorrere fino alla pianura, accanto alla fattoria.  Inizialmente c’è solo un capanno malridotto e abbandonato. Quel capanno sarà ristrutturato e ampliato con recinti di cavalli, maiali e polli, diventando un’incantevole fattoria circondata dalla pace. Questo è un luogo a cui Celeste è particolarmente affezionata, è la sua casa.


Il villaggio sugli alberi è nascosto nel fitto del bosco. In questo luogo si sono rifugiati molti contadini, fuggiti dalle loro case a causa del malgoverno di Umberto. Le capanne sono costruite sopra gli alberi e ci sono scalette e ponti che collegano le abitazioni. Inizialmente gli abitanti erano pochi, ma con il passare degli anni il villaggio diventa sempre più grande.  I fondatori del villaggio sono i punti di riferimento per tutti gli abitanti e sono rispettati e benvoluti da tutti, perché gestiscono quel piccolo paese, isolato dal mondo, con criteri di giustizia e rispetto. Il clima generale è di tranquillità e pace.


Che ne pensate di queste atmosfere? Sono abbastanza misteriose? Fatemi sapere tutto nei commenti!!! A presto e buona giornata a tutti!!!

venerdì 3 aprile 2015

CELESTE: Personaggi secondari.

Buongiorno a tutti!!!
Oggi vorrei farvi conoscere i personaggi secondari del mio romanzo!
Eccoli qui!!!



Considerando qualche comparsa i personaggi  di questo romanzo sono più di venti.
Alcuni, tra i personaggi definiti “secondari”, hanno in realtà un ruolo molto importante all’interno della storia. Qui di seguito i più significativi.

Stefano è il vero padre di Celeste, pugnalato al cuore dal suo migliore amico all’inizio del romanzo. L’importanza di questo personaggio è fondamentale all’interno della storia, la sua presenza affiancherà Celeste durante l’intero romanzo.

Marlok è un pirata. E’ un uomo misterioso  e intelligente, che aspetta con pazienza  il momento giusto per attuare la sua vendetta, tramata per tanti anni nel suo cuore. Il mistero che avvolge il suo passato è in qualche modo legato  a Celeste. E’ un combattente senza eguali  e diventa il secondo maestro di Celeste nell’uso della spada. Dietro al suo aspetto minaccioso, Marlok nasconde uno spirito nobile e un cuore sensibile. Il rapporto tra Celeste e Marlok è particolarmente importante, inizia con una stima reciproca e si sviluppa, nel corso della storia, in un sentimento di profonda amicizia. Marlok è l’unico, tra i personaggi che affiancano Celeste, a non assumere un atteggiamento protettivo nei suoi confronti. Lui ammira il suo spirito selvaggio e coraggioso e fa leva proprio su quello per tirare fuori il meglio di lei, con disappunto di Alessandro.

Michele è il migliore amico di Stefano ed è proprio colui che lo pugnala al cuore, ottenendo così il posto di capitano nell’esercito di Re Gregorio. E’ un uomo spigliato e furbo, con un’indole particolare ad ingannare le persone. Le sue azioni influiscono sul corso della storia in modo determinante.

Re Riccardo è un ricchissimo nobile dal cuore generoso. Incontra Celeste in un ballo a corte e si innamora sinceramente di lei. La sua capacità di osservazione è fuori dal comune, riesce a comprendere ciò che nessuno immagina. Celeste è immediatamente colpita dal suo animo sensibile e rispettoso, decisamente diverso da quello degli altri nobili.

La regina Eleonora è la moglie di Gregorio. E’ una donna affaticata dalle sofferenze subite, dimostra più anni di quelli reali. E’ angosciata dalle vicende vissute da sua figlia Margherita ed è tormentata dal dispiacere di non aver potuto far nulla per aiutarla. Il suo dolore aumenta notevolmente quando le viene negato di conoscere la sua nipotina.

Suor Anna è una donna dolce e dall’animo puro. Vive al convento insieme a suor Matilda con la precisa intenzione di limitare il male provocato dall’avida suora. La sua fede é sincera e si dedica alla sua vocazione con fiducia e coraggio, aiutando chi si trova in difficoltà. E’ contraddistinta da un carattere ottimista e gioioso, che trasmette speranza in chi le è accanto. E’ stata la migliore amica di Margherita, la mamma di Celeste.

La vecchia del bosco è un personaggio strano. Non si capisce se è in possesso o meno delle sue facoltà mentali, perché i suoi discorsi sono strampalati e il suo comportamento bizzarro, crede di poter vedere il futuro delle persone. Grazie ai suoi intrugli ha salvato la vita alla madre di Alessandro quando era incinta, questo avvenimento le dona importanza all’interno della vicenda.



Che ne pensate? Fatemi sapere tutto nei commenti!!! A presto!!!


mercoledì 1 aprile 2015

Celeste da oggi disponibile in ebook e a giorni cartaceo!!!

Finalmente è arrivato!!!
Per me è una grande emozione, che desidero condividere con tutti voi!
Da oggi su Amazon Celeste è disponibile in versione ebook e fra pochi giorni anche cartacea.