Buonasera a tutti!!!
Poco fa si è concluso il blog tour dedicato al libro "Celeste".
Ilenia mi ha mandato i nomi delle vincitrici:
Fioredicollina: Copia cartacea
Sabrina Pes: Copia ebook
Sono stata molto contenta della partecipazione al blog tour e per finire al meglio ho deciso di scontare il romanzo in versione ebook a 0,99 euro (anziché 2,99) per tutto questo week end!!!
E' un piccolo pensiero per chi desidera leggere ugualmente il libro anche se non ha avuto fortuna con il sorteggio!
Approfitto anche per ringraziare le blogger che hanno sostenuto l'iniziativa del blog tour:
Giusy, Violet, Maria, Elisabetta, Licia, Rosa e Ilenia, grazie davvero a tutte!!! ;)
Dunque non mi resta che augurare buona lettura e buon week end a tutti!!!
Naturalmente se vorrete raccontarmi le vostre impressioni sul romanzo, positive o negative che siano, sappiate che io sono sempre molto curiosa!!!
Un abbraccio e a presto!
Cry
giovedì 30 aprile 2015
lunedì 27 aprile 2015
Da "Blog Expres" una nuova recensione di "Celeste"
Buongiorno a tutti!!!
Ieri su "Blog Expres" di Maria è uscita una nuova recensione del romanzo "Celeste".
Sono molto contenta di postarla anche sul mio blog! Eccola qui di seguito:
--0O0--
Celeste
Cristina Vichi
Autopubblicato su Amazon
28/03/2015
342 pagine
12,48 € (cartaceo)
2,99€ (ebook)
Trama:
Post di Maria Milani
Ecco qua, anche per oggi è tutto!
Ci tengo a ringraziare Maria per questa recensione, ciò che ha scritto mi ha fatto davvero piacere!
Ci sentiamo presto! Un abbraccio virtuale a tutti voi!
Ieri su "Blog Expres" di Maria è uscita una nuova recensione del romanzo "Celeste".
Sono molto contenta di postarla anche sul mio blog! Eccola qui di seguito:
Spazio Emergenti: Recensione Celeste di Cristina Vichi
Cari amici oggi sono molto emozionata, perchè vi sto per parlare di un libro che ho amato molto e che consiglio a tutti voi! Celeste di Cristina Vichi vi regalerà tante emozioni: non ve lo perdete!
Buona lettura!--0O0--
Celeste
Cristina Vichi
Autopubblicato su Amazon
28/03/2015
342 pagine
12,48 € (cartaceo)
2,99€ (ebook)
Trama:
Celeste è una ragazza dal cuore selvaggio e impavido, con una forza emotiva talmente spiccata da riuscire a ribellarsi alla corrente ideologica di tutta la nobiltà.
L’inaspettato incontro con l’amore sconvolgerà non poco la sua vita, ma lei combattiva e diffidente, cercherà di resistere con tutte le sue forze a quel turbine di emozioni profonde e sconosciute penetrate nel suo cuore senza chiedere il permesso.
Il passato, però, con i suoi drammi e inganni, sta per esplodere e Celeste si trova proprio al centro di tutto, perché ciò che lei è dipende anche da avvenimenti accaduti quando ancora non era nata.
Congiure di palazzo, principesse rapite, passaggi segreti, villaggi sui boschi, intrepidi cavalieri: in Celeste ci sono tutti gli ingredienti del romanzo epico e avventuroso. Cristina Vichi ha costruito una storia coinvolgente e dal ritmo serrato che mi ha tenuta incollata dalla prima all'ultima riga.
L'autrice ha ambientato la storia in un'epoca lontana nel tempo fatta di re, castelli incantati, principesse e cavalieri valorosi. La protagonista è Celeste, una principessa-guerriera che non somiglia per nulla alle principesse delle fiabe e proprio per questo il suo carattere combattivo e ribelle mi ha subito conquistata!
Il protagonista maschile è Alessandro, un principe senza trono che cercherà di riscattare le ingiustizie subite dalla sua regale famiglia.
Tra Celeste e Alessandro è subito guerra, ma poi il loro rapporto cambia, cresce e subirà una svolta inaspettata.
Del romanzo di Cristina Vichi ho amato molto anche i personaggi secondari come Marlok, il re spodestato dal suo trono e padre di Alessandro, ma anche la perfida Margot, nemica di Celeste e che cercherà di ucciderla per rubarle la corona.
Pur essendo Celeste un romanzo d'esordio, emerge il talento narrativo dell'autrice che sa ammaliare i lettori con una favola avvincente e piena di colpi di scena.
Cristina Vichi ha dato vita a un romanzo non solo bello, ma anche molto curato sotto il profilo dell'editing, fattore che spesso viene trascurato nei romanzi auto pubblicati da autori emergenti.
Mamma di 3 bambini e assistente dentista, asseconda la sua passione per la scrittura portando all’esordio il suo primo romanzo “CELESTE”.
Blog: https://www.cristinavichi.blogspot.com
Pagina facebook: https://www.facebook.com/CristinaVichiScrittricePost di Maria Milani
Ecco qua, anche per oggi è tutto!
Ci tengo a ringraziare Maria per questa recensione, ciò che ha scritto mi ha fatto davvero piacere!
Ci sentiamo presto! Un abbraccio virtuale a tutti voi!
venerdì 24 aprile 2015
"Celeste". Che ne pensa il blog "Capriole di Inchiostro?"
Buongiorno a tutti!!!
Stamattina, a sorpresa, non lo sapevo neanche io, è uscita una recensione del romanzo "Celeste" sul blog "Capriole di Inchiostro", di Elisabetta.
Avevo intenzione di copiarla sul mio blog, ma sono un disastro con il computer e non ci sono riuscita... Abbiate pazienza, vi lascio il link per andare a leggerla!!!
http://caprioledinchiostro.blogspot.it/2015/04/recensione-celeste-di-cristina-vichi.html
Se volete tornare a commentare da me, sono qui! Altrimenti ci vediamo alla prossima recensione!!!
La prossima settimana ne usciranno diverse!!! Sono davvero curiosa di sapere le impressioni dei lettori!!!
Ciao!!!
Stamattina, a sorpresa, non lo sapevo neanche io, è uscita una recensione del romanzo "Celeste" sul blog "Capriole di Inchiostro", di Elisabetta.
Avevo intenzione di copiarla sul mio blog, ma sono un disastro con il computer e non ci sono riuscita... Abbiate pazienza, vi lascio il link per andare a leggerla!!!
http://caprioledinchiostro.blogspot.it/2015/04/recensione-celeste-di-cristina-vichi.html
Se volete tornare a commentare da me, sono qui! Altrimenti ci vediamo alla prossima recensione!!!
La prossima settimana ne usciranno diverse!!! Sono davvero curiosa di sapere le impressioni dei lettori!!!
Ciao!!!
giovedì 23 aprile 2015
In attesa di recensioni...
Buonasera a tutti!!!
In questo periodo stanno per uscire diverse recensioni sul romanzo "Celeste".
Finora ne è uscita una dal blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" di Claudia Bergamini, ma vi posso svelare che la prossima settimana ne usciranno almeno due: una da "Blog Expres" di Maria e una da "Scribacchiando in soffitta" di Menta.
Devo ammettere che sono davvero curiosa di sapere cosa pensano del romanzo e non vedo l'ora di curiosare le loro recensioni! ;)
Sono in assoluto le prime recensioni sul libro e per me è tutto nuovo, in realtà non ho ancora idea di quali sensazioni e impressioni susciti il romanzo nei lettori e non vedo l'ora di scoprirlo.
In fondo, nel bene o nel male, desidero che si sappia che questo romanzo esiste, se poi sarò riuscita a coinvolgere i lettori e magari ad emozionare qualcuno... ne sarei davvero felice!!!
Vi auguro una buona serata e vi saluto a presto!
Cry
In questo periodo stanno per uscire diverse recensioni sul romanzo "Celeste".
Finora ne è uscita una dal blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" di Claudia Bergamini, ma vi posso svelare che la prossima settimana ne usciranno almeno due: una da "Blog Expres" di Maria e una da "Scribacchiando in soffitta" di Menta.
Devo ammettere che sono davvero curiosa di sapere cosa pensano del romanzo e non vedo l'ora di curiosare le loro recensioni! ;)
Sono in assoluto le prime recensioni sul libro e per me è tutto nuovo, in realtà non ho ancora idea di quali sensazioni e impressioni susciti il romanzo nei lettori e non vedo l'ora di scoprirlo.
In fondo, nel bene o nel male, desidero che si sappia che questo romanzo esiste, se poi sarò riuscita a coinvolgere i lettori e magari ad emozionare qualcuno... ne sarei davvero felice!!!
Vi auguro una buona serata e vi saluto a presto!
Cry
giovedì 16 aprile 2015
Recensione Celeste
Buongiorno a tutti!!!
Ieri sul blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" è uscita la prima recensione riguardante il romanzo "Celeste", scritta da Claudia Bergamini, che ringrazio tantissimo!
Eccola qui di seguito:
Ieri sul blog "Toglietemi tutto ma non i miei libri" è uscita la prima recensione riguardante il romanzo "Celeste", scritta da Claudia Bergamini, che ringrazio tantissimo!
Eccola qui di seguito:
"Celeste" - Cristina Vichi
Il motivo per cui accetto sempre di
leggere e recensire libri scritti da autori emergenti, è che non si può mai
sapere dietro a quale copertina si celi un capolavoro.
Per questo sono felicissima di aver
accettato di recensire questo libro.
Questa storia, ambientata in un passato colonizzato da re, principi e pirati, riesce, fin da subito, a catturare tutto l’interesse del Lettore.
Costanza, principessa di sette anni figlia di un tiranno sconsiderato e privo di amore, viene mandata in convento per essere istruita ad obbedire agli ordine del padre e del futuro marito.
Coraggiosa, fiera e ribelle, Costanza non ha nessuna intenzione di sottomettersi ad un animo corrotto e ignobile. Per questo, quando viene rapita durante il suo viaggio verso il convento, Costanza è ben lieta di iniziare la sua nuova vita con … il suo vero padre.
Questa storia, ricca di colpi di scena e di avventure, è scivolata serenamente sotto al mio sguardo curioso e attento
La scrittrice è riuscita magnificamente a creare alcuni dei personaggi più orribili e più onesti di cui io abbia mai letto.
Se avessi potuto, avrei strangolato con le miei mani quel despota di re Umberto e a quello schifoso di re Rodolfo gli avrei tirato un bel calcio nelle pa***, per fortuna, a questo, ci ha pensato Celeste, o per meglio dire, Costanza.
Per una volta ho apprezzato tantissimo che la parte finale mancasse di compressione. Ho letteralmente gioito nel leggere che quei farabutti di re, alla fine, hanno ricevuto la sorte che gli aspettava di diritto!
L’idea di ambientare parte del romanzo in un villaggio sopra agli alberi, mi è parsa tanto meravigliosa quanto fantasiosa.
Ho amato e odiato questa storia in parti uguali, la scrittrice mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine.
Mi sono emozionata, spaventata, arrabbiata, schifata e alla fine, ho sorriso, realizzando che questo libro è un’opera che vale la pena di leggere.
Una narrazione ritmata, ricca di eventi ed emozioni.
Un libro consigliato a chi ama l’epoca dei cavalieri, a chi crede nella giustizia e a chi è sempre felice di poter leggere un libro in cui l’amore la fa da padrone.
Assegno al libro:
Questa storia, ambientata in un passato colonizzato da re, principi e pirati, riesce, fin da subito, a catturare tutto l’interesse del Lettore.
Costanza, principessa di sette anni figlia di un tiranno sconsiderato e privo di amore, viene mandata in convento per essere istruita ad obbedire agli ordine del padre e del futuro marito.
Coraggiosa, fiera e ribelle, Costanza non ha nessuna intenzione di sottomettersi ad un animo corrotto e ignobile. Per questo, quando viene rapita durante il suo viaggio verso il convento, Costanza è ben lieta di iniziare la sua nuova vita con … il suo vero padre.
Questa storia, ricca di colpi di scena e di avventure, è scivolata serenamente sotto al mio sguardo curioso e attento
La scrittrice è riuscita magnificamente a creare alcuni dei personaggi più orribili e più onesti di cui io abbia mai letto.
Se avessi potuto, avrei strangolato con le miei mani quel despota di re Umberto e a quello schifoso di re Rodolfo gli avrei tirato un bel calcio nelle pa***, per fortuna, a questo, ci ha pensato Celeste, o per meglio dire, Costanza.
Per una volta ho apprezzato tantissimo che la parte finale mancasse di compressione. Ho letteralmente gioito nel leggere che quei farabutti di re, alla fine, hanno ricevuto la sorte che gli aspettava di diritto!
L’idea di ambientare parte del romanzo in un villaggio sopra agli alberi, mi è parsa tanto meravigliosa quanto fantasiosa.
Ho amato e odiato questa storia in parti uguali, la scrittrice mi ha tenuta con il fiato sospeso fino alla fine.
Mi sono emozionata, spaventata, arrabbiata, schifata e alla fine, ho sorriso, realizzando che questo libro è un’opera che vale la pena di leggere.
Una narrazione ritmata, ricca di eventi ed emozioni.
Un libro consigliato a chi ama l’epoca dei cavalieri, a chi crede nella giustizia e a chi è sempre felice di poter leggere un libro in cui l’amore la fa da padrone.
Assegno al libro:
4 stelle su 5
Dal libro:
- "(...) ora stava compiendo la fase più
difficile dell'essere padre, lasciarla andare."
- "Poco più in là Marlock e Caterina guardavano
commossi il lieto fine della loro turbolenta storia."
- "Incontrarti è stato il dono più bello che la
vita potesse offrirmi."
martedì 14 aprile 2015
CELESTE: Estratto
Buongiorno a tutti!!!
Eccomi di nuovo alle prese col svelarvi un nuovo estratto!!! E' un breve dialogo fra Celeste e Rodolfo che mi è particolarmente piaciuto scrivere! Buona lettura!!!
«E' tutto risolto con vostro nonno, abbiamo la sua benedizione per il nostro matrimonio!», enunciò con un sorrisetto malizioso.
Anche per oggi è tutto, questo era breve!!! Fatemi sapere cosa ne pensate nei commenti!!!
A presto e buona giornata!!!
Eccomi di nuovo alle prese col svelarvi un nuovo estratto!!! E' un breve dialogo fra Celeste e Rodolfo che mi è particolarmente piaciuto scrivere! Buona lettura!!!
«E' tutto risolto con vostro nonno, abbiamo la sua benedizione per il nostro matrimonio!», enunciò con un sorrisetto malizioso.
Celeste sentiva dentro di sé un profondo senso d’ingiustizia
per quanto avevano dovuto subire sua madre e sua nonna. Quella frustante
sensazione d’impotenza, per ciò che era accaduto ancor prima che nascesse, la
amareggiava e le riempiva il cuore di tristezza.
Rodolfo, con quell'aria prepotente e insensibile, di chi
pensa di poter calpestare i sentimenti di chiunque per raggiungere i propri
scopi, capitava proprio in un momento critico.
«Potete comprare nobili senza principi morali, ma non
potrete mai comprare me!», dichiarò secca, ma non era tutto. «Voi non avete un
briciolo di dignità, siete una persona vuota dalla testa ai piedi!», continuò
guardandolo dall'alto al basso.
«Ora basta!», ordinò Rodolfo.
Per Celeste non era sufficiente.
«Una presunzione così grande in un cervello così piccolo...
Siete un pessimo abbinamento di difetti!», ribadì cinica.
«State attenta a come parlate!», la minacciò Rodolfo con i
nervi tesi.
«Perché? Se no che farete? Pagherete mio nonno per
punirmi?», lo canzonò.
Detto ciò se ne andò, lasciandolo lì come un idiota.
lunedì 13 aprile 2015
Celeste: Estratto
Buongiorno a tutti!
Anche oggi vorrei farvi assaggiare un estratto del romanzo.
Bene, anche per oggi è tutto! Fatemi sapere cosa ne pensate, sono molto curiosa di sapere le vostre opinioni!!!
A presto!
Anche oggi vorrei farvi assaggiare un estratto del romanzo.
Appena furono di spalle Rodolfo trattenne Celeste per un
braccio.
«Se credete di fare la furba con me, vi sbagliate di
grosso», affermò con la precisa intenzione d’intimorirla. «Ho capito bene la
vostra ironia a cena e vi avverto: con me non si scherza!», aggiunse con lo
sguardo cattivo.
Celeste ritrasse il braccio con uno strattone deciso.
«Vi avverto io Rodolfo...», replicò senza nessuna titubanza,
«...è con me che non si scherza! Ritirate la proposta di matrimonio o vi
umilierò a tal punto da rovinarvi la vita per sempre!», gli intimò agguerrita.
Lo guardò dritto negli occhi, senza indecisione, senza paura.
Rodolfo era impietrito, quella ragazzina lo aveva
minacciato, ed era anche riuscita a incutergli soggezione.
Gli ci volle un po'
per rendersi conto di quanto fosse accaduto; nel frattempo Celeste se n'era già
andata.
Poco dopo anche Rodolfo uscì dalla sala da pranzo.
Nella sala d'ingresso, Umberto stava baciando senza pudore
la sua promessa sposa, davanti allo sguardo schifato di Celeste.
Quando Umberto vide Rodolfo, si ricompose e farfugliò
imbarazzato:
«Beh, se volete baciarvi anche voi, io non ho obiezioni,
così siamo pari!», propose.
Era proprio l'occasione che Rodolfo aspettava da qualche
tempo. Quella stupida ragazzina non avrebbe fatto storie davanti al padre e lui
avrebbe evitato il rischio di non riuscire a gestirla.
L'uomo si avvicinò baldanzoso, già pregustava il sapore di
quel bacio, avrebbe anche osato metterle una mano sul sedere, tanto non se ne
sarebbe accorto nessuno. Finalmente avrebbe avuto una rivincita su quella
principessa, che aveva osato sfidarlo e
mancargli di rispetto.
Celeste non sapeva come fare. Sarebbe stato meglio togliersi
da quella situazione senza smascherarsi, ma non avrebbe mai permesso a
quell'orrendo uomo di baciarla.
Ebbe una sola idea. Fece un passo avanti verso Rodolfo,
facendo credere di acconsentire, poi si lasciò cadere a terra come un sasso,
fingendo un mancamento.
«Umberto gridò:
«Mia figlia sta male! Accorrete, presto!»
sabato 11 aprile 2015
Celeste: Estratto
Buongiorno a tutti!!!
Oggi vorrei proporvi un piccolo estratto dal mio romanzo! E' il momento in cui Celeste incontra la strana vecchia del villaggio sugli alberi!
Mentre Celeste passava davanti alla porta d'ingresso, questa si aprì all'improvviso e apparve una vecchia dai capelli bianchissimi e dallo sguardo raccapricciante.
Oggi vorrei proporvi un piccolo estratto dal mio romanzo! E' il momento in cui Celeste incontra la strana vecchia del villaggio sugli alberi!
Mentre Celeste passava davanti alla porta d'ingresso, questa si aprì all'improvviso e apparve una vecchia dai capelli bianchissimi e dallo sguardo raccapricciante.
Celeste sobbalzò all'indietro.
«Ti stavo aspettando!», gracchiò la vecchia.
«Dite a me?», Celeste si guardò intorno.
«Certo! Perché c'è qualcun altro?»
«No...», rispose incerta Celeste.
«Avanti entra!», le ordinò la vecchia.
Celeste entrò lentamente.
Varcata la soglia l'odore di qualcosa che bolliva in pentola
era nauseante.
La vecchia la fece posizionare proprio accanto a quel
terribile puzzo. L’'afferrò per le braccia, con le sue mani rugose dalle unghie
lunghe e gialle.
Improvvisamente la
vecchia strabuzzò gli occhi, che cominciarono a roteare, finché diventarono
completamente bianchi.
Celeste si spaventò e cercò di scappare, ma la presa della
vecchia era stranamente potente.
Dopo pochi istanti la vecchia tornò al suo sguardo normale.
«Ho visto un'immagine del tuo futuro!», le disse, «Stavi
morendo, con una corda intorno al collo», proferì tranquilla.
«Volete dire che sarò impiccata?», chiese Celeste toccandosi
il collo preoccupata.
«Cara bambina, il futuro non mostra immagini in ordine
cronologico, non ho idea del perché quella corda fosse attorno al tuo collo,
non so neanche cosa accadrà dopo. E' più facile vedere i momenti in cui le
persone sono molto vicine alla morte, piuttosto che quando sono definitivamente
morte. Ciò che posso dirti per certo è che o muori o resti viva!», dichiarò
sicura.
«Non è molto rassicurante quello che mi avete detto...»,
disse Celeste non sapendo se era il caso o meno di preoccuparsene.
«Ora vattene! Ho molto da fare!», la vecchia l’afferrò per
un braccio e l’accompagnò alla porta.
«Non potreste dirmi anche qualcosa di bello sul mio
futuro?», chiese speranzosa.
«Tu spera di non morire con una corda intorno al collo, così
il tuo futuro sarà certamente più bello!», e le chiuse la porta in faccia.
Cosa ne pensate? Fatemi sapere tutto nei commenti! Vi auguro una buona giornata e a presto!
giovedì 9 aprile 2015
Intervista a Cristina Vichi
Buongiorno a tutti!!!
Oggi vi rendo partecipi delle domande che Rosa, di Briciole di Parole, mi ha proposto durante la sesta tappa del blog tour di "Celeste"!
Intervista a Cristina Vichi, autrice di Celeste. (Da Briciole di Parole)
- Ciao Cristina, benvenuta su Briciole di Parole.
Sono emozionata perché credo che questa sia la tua prima intervista, vero?
Prima di tutto parlaci un po’ di te, chi sei, da dove vieni... dove sei diretta
:)
Ciao Rosa, per me è un onore essere ospitata nel
tuo blog e sono davvero emozionata, perché immaginavi bene, è la mia prima
intervista. La mia vita è piacevolmente intensa, sono mamma di tre bambini e
corro come una pazza dalla mattina alla sera. Il tempo è sempre poco e spesso
ho quella terribile sensazione di non arrivare dappertutto. Fin dal liceo ho
sempre preso le decisioni che mi permettessero di avere una famiglia mia,
numerosa e piena di allegria e devo dire che sono molto contenta di aver
realizzato questo mio sogno. I miei figli sono ancora piccoli, Alice ha 8 anni,
Nicola 6 e Leonardo quasi 2, il mio viaggio con loro è ancora lungo e il mio
primo pensiero è accompagnarli in questa meravigliosa avventura che è la vita.
- Celeste è il tuo romanzo d'esordio: a cosa ti
sei ispirata e come è nata la storia? E' stata la prima storia che hai
provato a scrivere?
Sinceramente non pensavo davvero di scrivere un
libro… Poi questa storia continuava a invadermi la mente, ce l’avevo in testa
da anni, ma non avevo mai pensato di scriverla. Mi piaceva molto il nome
Celeste, se avessi avuto un’altra bambina l’avremmo chiamata così. Una domenica
pomeriggio ho iniziato a scrivere un pezzetto, a matita ovviamente, io e la
tecnologia andiamo poco d’accordo. Ricordo che Alice, visto che avevo preso un
quaderno intero, mi disse « Perché
sprechi un quaderno? Non lo finirai mai tutto…» Ne ho terminati tre, e Alice è
diventata la mia prima sostenitrice. E’
stata in assoluto la prima storia che ho provato a scrivere, forse per questo è
rimasta astratta e solo per me tanto a lungo.
- Mi è piaciuta molto Celeste, è una ragazza impavida,
coraggiosa, ribelle e testarda, e non ha paura di essere se stessa in un epoca
dove le donne venivano trattate alla stregua di oggetti e merce di scambio.
Quanto di te c’è in lei e quanto il tuo personaggio si ispira caratterialmente
a persone reali o ideali?
L’ispirazione per questa storia è nata proprio
dal personaggio di Celeste, desideravo far vivere un’eroina forte, ribelle, con
un carattere capace di stupire. Sai quando leggi un libro o guardi un film e ti
dici “ si, però se la protagonista fosse stata più.. o meno..” Ecco, io avevo
un profondo desiderio di creare una protagonista esattamente come piaceva a me
e l’ho piazzata in un contesto affascinante, quello del passato, tra nobiltà e
intrighi di corte. Celeste compie scelte coraggiose perché desidera realizzare
al meglio la sua vita, vuole essere felice insieme alle persone che ama, anche
se nel suo contesto tutto diventa più difficile. Essere felici è l’aspirazione
di tutti e richiede sempre una buona dose di coraggio, quindi sì anche io
m’ispiro a lei nel mio mondo, però non ho la lingua così tagliente.
- Il romanzo è dedicato a tua figlia Alice. Quanto è
stato importante per te l’appoggio e il sostegno della tua famiglia e degli
amici durante tutto il processo di stesura e pubblicazione del romanzo?
Quando ho deciso di concretizzare il romanzo sulla
carta non credevo certo di arrivare a pubblicarlo. Questa storia inizialmente
era solo mia, come fosse un segreto. Mia figlia Alice, che è un’inguaribile
curiosa, voleva sapere cosa scrivessi, così ho iniziato a leggere a lei qualche
pagina. Il suo entusiasmo per la storia è stato la molla che mi ha dato il
coraggio per auto pubblicare. Però Alice è stata sincera «Mamma il tuo libro mi
piace, ma Harry Potter è molto più bello!» Un altro giorno mi ha risposto «Nessuno
può decidere della mia vita!» e in quel momento ho odiato Celeste e i suoi
insegnamenti che mi si ritorcevano contro. In generale i miei figli sono stati
l’ispirazione dell’intero romanzo. Loro neanche se ne sono accorti, ma ciò che
ho provato dall'istante in cui ho saputo che esistevano mi ha fatto sentire le
emozioni descritte poi in parti del romanzo. Senza dubbio è stato fondamentale
l’appoggio di mio marito Emanuele. All'inizio si è armato di tutta la sua
pazienza, la storia mi aveva coinvolta completamente e poco ci mancava fosse
geloso di Alessandro (ahahah!). Poi ha avuto alcune idee per far quadrare meglio
tutti i misfatti che avevo creato e infine si è davvero entusiasmato nel creare
la copertina del libro. Conto sul suo sostegno anche per tutta la fase di post
pubblicazione.
- Una cosa che mi piace tanto è curiosare nel dietro
le quinte del lavoro di scrittore. Tu
personalmente come ti organizzi quando scrivi (ad esempio prepari una
scaletta o scrivi di getto a seconda dell’ispirazione, il momento della
giornata che preferisci dedicare alla stesura e cose di questo tipo), e come
concili la tua vita di tutti i giorni con la scrittura?
Questa è proprio una bella domanda… Io ho scritto
il romanzo di getto, anzi peggio, l’ho scritto in ogni luogo. Andavo in giro
con quaderno, matita, gomma e temperino nella borsa. Mentre aspettavo Nicola a
nuoto scrivevo sulle scale della tribuna, mentre Alice era a catechismo
scrivevo in macchina nel parcheggio, mentre giocavo con Leonardo scrivevo sul
pavimento della cameretta. Ci ho messo tre mesi a scrivere il libro, più uno
per trascriverlo al computer e quasi due per revisionarlo. Spesso mi lamentavo
perché avevo tutta la storia in testa ma non il tempo per scriverla, questo era
frustrante. Almeno non ho avuto problemi di mancanza d’ispirazione! Seguendo le
esigenze familiari la sera era il momento più opportuno per scrivere, quando
tutti i bimbi dormivano, ma spesso ero stanca anch'io, quindi preferivo
scrivere la mattina, Alice e Nicola erano a scuola e Leonardo faceva ancora il
pisolino mattutino. Quel poco tempo però non mi bastava, così è nata l’idea di
ottimizzare tutti i momenti della giornata scrivendo ovunque fossi.
- Solitamente chi scrive è anche un grande lettore. Tu
che lettrice sei, quali sono i tuoi autori e generi preferiti?
Purtroppo
ora devo ammettere di essere la pecora nera… Mia figlia Alice legge moltissimo,
vogliamo parlare di lei? Confesso che negli ultimi anni la lettura non è stata
tra le mie priorità. Mi sono appassionata alla saga di “ Twilight” , che ho
letto tutto d’un fiato e in passato “I pilastri della terra” è stato il libro
che mi ha appassionato più di tutti. Preferisco i generi storici, intricati e
misteriosi, con un’appassionante e ostacolata storia d’amore e adoro i lieti
fine.
- Un ultima domanda: tre buoni motivi per cui i
lettori dovrebbero leggere Celeste!
Sono troppo di parte per rispondere a questa domanda...
Credo che Celeste sia un romanzo avvincente, ricco di colpi di scena e a tratti
piacevolmente ironico. E’ per chi desidera trascorrere del tempo in un’epoca
lontana, in un’atmosfera velatamente fiabesca ;) Questo è un romanzo che ho nel
cuore, che mi ha profondamente emozionata e che mi ha permesso di vivere
un’avventura che ho amato. Sarei felice se anche i lettori potessero vivere le
emozioni che ho provato io nel scriverlo, credo che questa sia l’aspirazione di
ogni scrittore.
Grazie Cristina, è stato davvero un piacere averti
qui, in bocca al lupo per la tua nuova avventura!
Sono io a ringraziarti per avermi ospitata, mi ha
fatto davvero piacere condividere un pezzetto di quest’avventura con te e i
lettori. Crepi il lupo! E chissà che non ci si riveda in un'altra intervista,
quando si entra in questo mondo, poi è difficile farne a meno…
Per oggi è tutto! Buon pomeriggio e a presto!!!
martedì 7 aprile 2015
CELESTE: Luoghi e Ambientazioni
Buongiorno a tutti!!! Spero che abbiate trascorso una serena Pasqua!!!
Oggi vorrei farvi conoscere i luoghi dove si svolge il romanzo Celeste!
Eccoli:
Oggi vorrei farvi conoscere i luoghi dove si svolge il romanzo Celeste!
Eccoli:
Il castello
di Valleran è la dimora di re Umberto. Attorno a questo castello ruota un
mistero. E’ stato il papa a consegnare
la dimora di Valleran ad Umberto e in quella stessa notte l’ha proclamato re. I
membri della famiglia originaria sono stati perseguitati e uccisi. Umberto, da
semplice soldato del papa, è diventato nobile. Nessuno conosce la fonte
dell’immensa ricchezza ottenuta da Umberto dopo questo evento.
Il castello
di Asserlay è la dimora di re Gregorio. Lo
spazio che lo circonda è estremamente vasto. All’interno della tenuta c’è un
bosco suggestivo e affascinante, è il luogo dove Stefano e Margherita trascorrevano
il loro tempo insieme, prima di quella notte maledetta.
Il convento
di suor Matilda è isolato nel bosco. Circondato da alte mura, è una struttura
ampia e imponente. Questo luogo è proprietà di suor Matilda, per cui lei può
disporne come vuole. E’ stato un dono di suo padre, dopo averla costretta a
diventare suora.
La fattoria
nella radura è un luogo meraviglioso. Si
trova all’uscita del bosco, in una prateria immensa, circondata da montagne e
profumo di libertà. Sopra la radura si trova una cascata, le cui acque arrivano
a scorrere fino alla pianura, accanto alla fattoria. Inizialmente c’è solo un capanno malridotto e
abbandonato. Quel capanno sarà ristrutturato e ampliato con recinti di cavalli,
maiali e polli, diventando un’incantevole fattoria circondata dalla pace.
Questo è un luogo a cui Celeste è particolarmente affezionata, è la sua casa.
Il villaggio
sugli alberi è nascosto nel fitto del bosco. In questo luogo si sono rifugiati
molti contadini, fuggiti dalle loro case a causa del malgoverno di Umberto. Le
capanne sono costruite sopra gli alberi e ci sono scalette e ponti che
collegano le abitazioni. Inizialmente gli abitanti erano pochi, ma con il
passare degli anni il villaggio diventa sempre più grande. I fondatori del villaggio sono i punti di
riferimento per tutti gli abitanti e sono rispettati e benvoluti da tutti,
perché gestiscono quel piccolo paese, isolato dal mondo, con criteri di
giustizia e rispetto. Il clima generale è di tranquillità e pace.
Che ne pensate di queste atmosfere? Sono abbastanza misteriose? Fatemi sapere tutto nei commenti!!! A presto e buona giornata a tutti!!!
venerdì 3 aprile 2015
CELESTE: Personaggi secondari.
Buongiorno a tutti!!!
Oggi vorrei farvi conoscere i personaggi secondari del mio romanzo!
Eccoli qui!!!
Oggi vorrei farvi conoscere i personaggi secondari del mio romanzo!
Eccoli qui!!!
Considerando qualche comparsa i
personaggi di questo romanzo sono più di
venti.
Alcuni, tra i personaggi definiti
“secondari”, hanno in realtà un ruolo molto importante all’interno della
storia. Qui di seguito i più significativi.
Stefano è il vero padre di Celeste, pugnalato al cuore dal suo
migliore amico all’inizio del romanzo. L’importanza di questo personaggio è
fondamentale all’interno della storia, la sua presenza affiancherà Celeste
durante l’intero romanzo.
Marlok è un pirata. E’ un uomo misterioso e intelligente, che aspetta con pazienza il momento giusto per attuare la sua vendetta,
tramata per tanti anni nel suo cuore. Il mistero che avvolge il suo passato è
in qualche modo legato a Celeste. E’ un
combattente senza eguali e diventa il secondo
maestro di Celeste nell’uso della spada. Dietro al suo aspetto minaccioso,
Marlok nasconde uno spirito nobile e un cuore sensibile. Il rapporto tra
Celeste e Marlok è particolarmente importante, inizia con una stima reciproca e
si sviluppa, nel corso della storia, in un sentimento di profonda amicizia.
Marlok è l’unico, tra i personaggi che affiancano Celeste, a non assumere un
atteggiamento protettivo nei suoi confronti. Lui ammira il suo spirito
selvaggio e coraggioso e fa leva proprio su quello per tirare fuori il meglio
di lei, con disappunto di Alessandro.
Michele è il migliore amico di Stefano ed è proprio colui che lo
pugnala al cuore, ottenendo così il posto di capitano nell’esercito di Re
Gregorio. E’ un uomo spigliato e furbo, con un’indole particolare ad ingannare
le persone. Le sue azioni influiscono sul corso della storia in modo determinante.
Re Riccardo è un ricchissimo nobile dal cuore generoso. Incontra
Celeste in un ballo a corte e si innamora sinceramente di lei. La sua capacità
di osservazione è fuori dal comune, riesce a comprendere ciò che nessuno immagina.
Celeste è immediatamente colpita dal suo animo sensibile e rispettoso,
decisamente diverso da quello degli altri nobili.
La regina Eleonora è la moglie di Gregorio. E’ una donna affaticata
dalle sofferenze subite, dimostra più anni di quelli reali. E’ angosciata dalle
vicende vissute da sua figlia Margherita ed è tormentata dal dispiacere di non
aver potuto far nulla per aiutarla. Il suo dolore aumenta notevolmente quando
le viene negato di conoscere la sua nipotina.
Suor Anna è una donna dolce e dall’animo puro. Vive al convento
insieme a suor Matilda con la precisa intenzione di limitare il male provocato
dall’avida suora. La sua fede é sincera e si dedica alla sua vocazione con
fiducia e coraggio, aiutando chi si trova in difficoltà. E’ contraddistinta da
un carattere ottimista e gioioso, che trasmette speranza in chi le è accanto.
E’ stata la migliore amica di Margherita, la mamma di Celeste.
La vecchia del bosco è un personaggio strano. Non si capisce se è
in possesso o meno delle sue facoltà mentali, perché i suoi discorsi sono
strampalati e il suo comportamento bizzarro, crede di poter vedere il futuro
delle persone. Grazie ai suoi intrugli ha salvato la vita alla madre di
Alessandro quando era incinta, questo avvenimento le dona importanza all’interno
della vicenda.
Che ne pensate? Fatemi sapere tutto nei commenti!!! A presto!!!
mercoledì 1 aprile 2015
Celeste da oggi disponibile in ebook e a giorni cartaceo!!!
Finalmente è arrivato!!!
Per me è una grande emozione, che desidero condividere con tutti voi!
Da oggi su Amazon Celeste è disponibile in versione ebook e fra pochi giorni anche cartacea.
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